Confimi Industria su emergenza coronavirus: “Regole certe per gestione di lavoratori e mancata attività”

  • 26 febbraio 2020

    Confimi Industria su emergenza coronavirus:

    “Regole certe per gestione di lavoratori e mancata attività”

     

    Roma, 25 febbraio 2020 – “Istituire canali privilegiati per le comunicazioni ufficiali e avviare tavoli di consulta permanente sia a livello centrale che regionale”. È una richiesta di chiarezza quella rivolta dal sistema industriale di Confimi Industria alle istituzioni in occasione della partecipazione ai tavoli di confronto ministeriali strutturati in questi giorni per affrontare nel miglior modo possibile l’emergenza coronavirus.

    Il manifatturiero vuol prima di tutto mettere in sicurezza i lavoratori e le loro famiglie salvaguardando la salute delle persone e del sistema produttivo. Confimi infatti chiede che vengano indicati con precisione i comportamenti da adottare per i dipendenti coinvolti e per i restanti lavoratori delle singole aziende, e ancora, che sia indicato l’obbligo di sospendere i lavoratori che rientrano da zone a rischio ed evidenziare il divieto di mandarli in missione in quelle stesse zone, e infine, che venga indicato attivare lo smartworking.

    Un sistema produttivo che, con le ordinanze degli ultimi giorni, chiede la concessione di ammortizzatori sociali (CIGO o CIGS) non computabile dal calcolo normalmente richiesto per i lavoratori/aziende coinvolte e di poterli attivare senza la consultazione sindacale che in questa occasione sarebbe solo una lungaggine burocratica. Occhio di riguardo anche per i fornitori, per lo più artigiani, che operano nelle zone bollate come “rosse” e favorire loro la Cig in deroga.

    Confimi Industria inoltre, in questo momento di forte incertezza circa le tempistiche, chiede si intervenga sul sistema creditizio e dei fornitori per bloccare la decorrenza dei pagamenti per il periodo di mancata attività. Un ultimo appello della confederazione di industriali va infine al buon senso: si evitino speculazioni e si lavori collettivamente per facilitare la sicurezza di tutti. 

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