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7 novembre 2017
Si porta a conoscenza delle Imprese Edili la lettera di presentazione del documento unitario degli operatori economici dell’edilizia, inviata all’Anac stessa, che ha come obiettivo l’evidenziazione delle principali questioni relative al sistema di qualificazione ex art. 84 co. 12 del Codice dei Contratti.
Tale documento è frutto di un lungo processo di mediazione tra le associazioni datoriali, per Aniem Nazionale rappresentate da Bruno Facciolini, al fine di trovare una posizione il più possibile condivisa da rappresentare all’Autorità in previsione di un importante momento di confronto tra operatori economici e stazioni appaltanti che si terrà domani 7 novembre: l’esigenza nasceva dalla volontà di rappresentare con forza la posizione, per la prima volta dopo molti anni, il più possibile unitaria delle imprese che al fine di evitare la frammentazione del sistema di qualificazione, con rischio di penalizzazione delle imprese di minore dimensione.
Come è noto per Aniem un elemento fondante della qualificazione è il rating d’impresa che nell’ultimo anno abbiamo declinato in termini di affidabilità contrattuale a parità di costi per le imprese stesse: all’interno del documento, tutti gli operatori economici hanno condiviso che si tratta di un istituto fondamentale, tenuto conto dell’obiettivo, espresso anche nello stesso Codice, di creare un mercato dei lavori pubblici che garantisca la qualità e l’affidabilità degli operatori economici. Si è altresì convenuto che occorre valorizzare ulteriormente il rating d’impresa, anche nel senso che un eventuale sistema di qualificazione sperimentale/alternativo non possa prescinderne.
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